G-VStage: il nostro Enhanced Virtual Stage.
Un virtual stage dove l'utente può diventare parte dello show!
Nel 2020 il processo di digitalizzazione ha subìto un'accelerazione importante: il virtuale è diventato ormai la normalità per tante aziende, agenzie e persino per la scuola. Negli ultimi mesi tutti abbiamo partecipato a eventi virtuali, districandoci in una giungla di webinar, conferenze digitali e dirette streaming.
Oggi si parla di eventi phygital, ovvero un mix tra eventi fisici e digitali, che ci permettono di continuare a comunicare con il nostro target, qualunque sia il nostro business. Questi eventi, detti anche eventi ibridi, hanno l'obiettivo di coinvolgere il pubblico sia in versione virtuale sia dal vivo, e per tutta la platea l'esperienza deve essere di alta qualità: tutti devono poter interagire perché tutti sono parte dell'evento, a prescindere da dove si trovino.
Non è solo una questione di budget
Da una parte, gli eventi ibridi rappresentano un risparmio sul piano economico e questo vale sia per gli organizzatori, che per ospiti e partecipanti che non dovranno più affrontare i costi di logistica, vitto e alloggio. Dall'altra parte, il risparmio logistico può essere investito per migliorare l'esperienza online: più relatori di rilievo connessi da remoto, più dirette in contemporanea, un palinsesto più ricco, una maggiore interazione fra gli utenti, un virtual set più impattante e coinvolgente.
Che cos'è un virtual set
La location non è più un limite: l'ambiente virtuale 3D è altamente personalizzabile, con dimensioni, grafica e animazioni pensate ad hoc per ogni singolo evento.
Il nostro G-VStage va ben oltre una grafica 3D di qualità: il software proprietario prevede infatti una regia virtuale dinamica, gestita con joypad e device mobile in modo semplice ed intuitivo. L'integrazione delle riprese dei relatori dal greenscreen all'interno del virtual stage avviene in modo automatico e con una qualità sorprendente: le riprese sono dinamiche, in stile praticamente televisivo, e possono infatti prevedere primi piani, panoramiche, carrellate e dolly.
Qualche tecnicismo
Fino a 4 flussi video in contemporanea direttamente dalle videocamere, anche in 4Kp, SDI o HDMI. Molteplici ingressi NDI per la gestione di contenuti esterni (slide, video, relatori da remoto e quant'altro necessario alla diretta).
Una console di regia virtuale direttamente all'interno del software G-VStage, permette la gestione di ogni flusso proveniente da NDI o dalle videocamere. Questo permette tramite una sola console l'assegnazione dei flussi ai vari elementi 3D all'interno dello stage. Inoltre è possibile decidere quale tra i contenuti NDI passare in fullscreen, tutto senza passare da mixer esterni tipo vMix.
La possibilità di lavorare in realtime sulla scena 3D permette inoltre di gestire chroma key, posizione dei relatori ed eseguire una color correction direttamente nello stage. L'alta qualità dei flussi in ingresso SDI o HDMI ci consente tramite le camere virtuali di ottenere anche dei primi piani dei relatori senza perdite di dettaglio. La console permette anche la gestione di carrellate, dolly e salvataggio posizioni camere e posizione relatori all'interno della scena, così da cambiare velocemente il set.

SDI / HDMI
Acquisizione fino a 4 ingressi HDMI 2.0b anche in formati diversi: SD, HD, Ultra HD, e 4K, anche contemporaneamente! Velocità di registrazione da 23.98 fino a 60 frame al secondo, anche in 4Kp.
NDI
Tramite NDI (Network Device Interface) è possibile inviare da postazioni remote (LAN o VPN), contenuti remoti come: video, presentazioni, relatori esterni con skype o altri sistemi di video conferenza.


SDI / HDMI
Acquisizione fino a 4 ingressi HDMI 2.0b anche in formati diversi: SD, HD, Ultra HD, e 4K, anche contemporaneamente! Velocità di registrazione da 23.98 fino a 60 frame al secondo, anche in 4Kp.

NDI
Tramite NDI (Network Device Interface) è possibile inviare da postazioni remote (LAN o VPN), contenuti remoti come: video, presentazioni, relatori esterni con skype o altri sistemi di video conferenza.
Sempre maggiore interazione
Il coinvolgimento dei partecipanti ad un evento virtuale è la chiave del successo. Diversi sono gli strumenti che possono venire utilizzati per catturare e soprattutto mantenere l'attenzione della platea: sicuramente i contenuti dell'evento, la riconoscibilità ed il rilievo dei relatori coinvolti, ma anche la gradevolezza della location virtuale - che deve essere moderna, d'impatto e soprattutto interattiva. All'interno del virtual stage possiamo quindi embeddare tanti contenuti interattivi: social wall alimentati dai commenti live dei partecipanti, emoticon in real time, collegamenti video con ospiti da remoto e anche pubblico animato in sala.
Avatar interattivi: da spettatori a protagonisti
Il massimo grado di interazione possibile: ogni partecipante crea e personalizza il proprio avatar, scegliendone il genere, i dettagli fisici, gli abiti e volendo associando una foto personale. Il suo alter ego appare quindi all'interno dell'ambiente 3D dove si svolge l'evento, perfettamente riconoscibile tra il pubblico. Durante la diretta, l'utente interagisce attraverso il proprio avatar con azioni dirette in tempo reale (ad esempio applauso, saluto, salto), gestibili da un pannello di controllo dedicato. Questo apre nuove strade anche ai format dedicati agli eventi online in virtual stage: grazie a questo nuovo sistema infatti si possono creare interazioni di gruppo o coreografie direttamente con gli spettatori, che in questo modo diventano parte integrante dell'evento!
Demo

VIDEO DEMO
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G-VStage
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